martedì 9 dicembre 2008

NHIF

Il martedì facciamo le foto alle persone che aderiscono al NHIF, il sistema di assicurazione ospedaliero promosso dal governo keniota per promuovere la possibilità di usufruire dei servizi sanitari, che qui altrimenti sono a pagamento. Anche il St. Camillus M. Hospital sostiene l'iniziativa, e ogni settimana arrivano circa una ventina di nuovi iscritti. Stamattina c'erano uomini, donne, alcuni bambini. Una mamma ne aveva con sè cinque. Una mostrava un bel pancione sotto il vestito bianco, a casa l'aspettavano altri due figlioletti.
Il costo è relativo alla singola tessera assicurativa: se la polizza è stipulata dal capofamiglia, copre anche moglie e tutti i figli. Stesso discorso se la titolare è una mamma.
Qualcuno paga. Per le donne incinte i primi sei mesi sono a carico dell'ospedale. Molti non hanno la possibilità di saldare la quota e allora si cerca uno sponsor, oppure la paga il St. Camillus.
Oggi un paio di persone hanno dato i soldi per i primi tre mesi: 480 scellini kenioti, meno di 5 euro. Una somma ridicola. Eppure qui c'è chi non ce l'ha. Con 20 euro all'anno, si copre l'assicurazione ospedaliera per una famiglia intera.
L'altro giorno in pediatria c'era un piccolino che a un anno e mezzo è già orfano e pesa 4,8 chili. Non so perchè la donna che l'ha accompagnato abbia aspettato così tanto. Il dubbio è che abbia dovuto fare i conti e che abbia ceduto all'ospedale solo quando non sapeva più cosa fare. Ora, non so quanto vale la vita di un bambino, ma forse se avesse avuto l'assicurazione quella donna l'avrebbe portato prima. I suoi occhi mi dicevano che ha un valore incommensurabile, e che lui la voleva con tutte le sue deboli forze.

1 commento:

alex ha detto...

.........ora sò che regalo farmi per Natale..........
Alex