sabato 19 settembre 2009

Access to Life

Ricominciare a Vivere è la mostra che s'inaugura venerdì 18 al Museo dell'Ara Pacis. Un foto racconto, realizzato da Magnum Photos e Contrasto, per imprimere «lo sguardo di chi ce l'ha fatta».

LA MOSTRA - Otto grandi fotografi, inviati in nove paesi, hanno potuto documentare la vita di oltre 30 persone affette da HIV, e l'efficacia dell'utilizzo dei farmaci retrovirali distribuiti gratuitamente da The Global Fund to Fight AIDS, Tubercolosis and Malaria. Dopo il successo di Washington, Madrid, Oslo, arriva a Roma Access to Life. La galleria fotografica resterà aperta fino al 18 ottobre, negli spazi espositivi dell'Ara Pacis per assicurare la giusta risonanza all'iniziativa.

L'IMPEGNO - Attraverso l'occhio della squadra di fotografi diretti da Bill Horrigan, la storia di Marie Sonie di Haiti, di Thoba in Mali, di Juan Carlos in Perù e tante altre persone, diventeranno un messaggio positivo e simbolo di una vera rivoluzione contro questa malattia. Grazie al Global Fund che raccoglie e investe fondi in aiuti verso persone malate di HIV, soprattutto nei Paesi più poveri del pianeta, Ricominciare a Vivere disegna un mosaico di speranza e rinascita. Oltre 3.5 milioni di persone in 140 Paesi nel mondo sono vivi grazie a questi contributi. Inoltre il Global Fund offre il proprio supporto a 62 milioni di persone per consulenze e diagnosi, tra cui 445.000 donne incinte sieropositive. Una tangibile testimonianza, dunque, del recupero di buone condizioni di vita. Di un risultato positivo possibile. I proventi della mostra e del libro Ricominciare a Vivere saranno devoluti al Global Fund per infondere speranza, consapevolezza, e soprattutto per proseguire con la somministrazione di cure gratuite contro l'AIDS.

Corriere della Sera.it

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Kassi Keita ha 3 anni, dopo 18 mesi di malattia gli è stato diagnosticato l'Hiv. Sua madre, Mariam Dembele, ha 31 anni, anche lei è stata sottoposta al trattamento contro l'Aids. Mali 2007/08 (foto Paolo Pellegrin / Magnum)

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