giovedì 25 dicembre 2008

Happy Christmas to all of you

So this is Christmas
And what have you done
Another year over
And a new one just begun
And so this is Christmas
I hope you have fun
The near and the dear ones
The old and the young
A very merry Christmas
And a happy New Year
Let's hope it's a good one
Without any fear
And so this is Christmas
For weak and for strong
For rich and the poor ones
The war is so long
And so happy Christmas
For black and for white
For yellow and red ones
Let's stop all the fight

mercoledì 17 dicembre 2008

Xmas Season

Fare il presepe in canotta e braghe corte sudando, era un'esperienza che ancora mi mancava. E' piccolo ma fa atmosfera. Insomma, a me piace ;)
Mi scrivete del Natale, della pioggia, della neve, del freddo, dei programmi per Capodanno. Mi sembra tutto così lontano.
Qui fa caldo. Tanto caldo. Il sole brilla incontrastato nel cielo, i tramonti, se possibile, sono ancora più spettacolari del solito.
La scuola è chiusa, per tutto il mese di dicembre. Domani i bimbi delle casette lasciano il Dala Kiye per un paio di settimane, trascorrono le feste con i parenti. Venerdì abbiamo messo dei piccoli addobbi colorati: pinguini, alberelli, la slitta, le renne.. Il Natale è una festa per il freddo, gli addobbi li abbiamo appesi al frigo. Così il pinguino non si ammala. Domenica era anche il compleanno della mia comare. E' passato un anno e mezzo dal matrimonio e a volte mi sembra un secolo. Sono successe così tante cose.
Questa settimana sono in programma i party per lo staff. Sono proprio curiosa.
Si avvicina Natale. Ma qui non sembra. La vita continua lenta fuori dalla missione. Le donne vendono pomodori e sukuma e patate. C'è chi cucina le pannocchie. Il "bar" è aperto anche la domenica. I bambini sono sempre sorridenti e impolverati come il resto dell'anno. Meriterebbero un bel regalo. Ma Babbo Natale a Karungu non arriva. Forse fa troppo caldo, le renne si affaticano e alla sua età certi sbalzi di temperatura meglio evitarli. In ospedale il lavoro quotidiano prosegue. In questi giorni ci sono molti ragazzini, sono qui per essere circoncisi. Negli ambulatori si fanno le ultime visite dell'anno alle persone sieropositive e alle mamme incinte. Ieri ho fotograto per il NHIF una bella donna di 41 anni e 10 figli. L'undicesimo, a vedere il pancione, arriverà per Natale. Tanti auguri.

martedì 9 dicembre 2008

NHIF

Il martedì facciamo le foto alle persone che aderiscono al NHIF, il sistema di assicurazione ospedaliero promosso dal governo keniota per promuovere la possibilità di usufruire dei servizi sanitari, che qui altrimenti sono a pagamento. Anche il St. Camillus M. Hospital sostiene l'iniziativa, e ogni settimana arrivano circa una ventina di nuovi iscritti. Stamattina c'erano uomini, donne, alcuni bambini. Una mamma ne aveva con sè cinque. Una mostrava un bel pancione sotto il vestito bianco, a casa l'aspettavano altri due figlioletti.
Il costo è relativo alla singola tessera assicurativa: se la polizza è stipulata dal capofamiglia, copre anche moglie e tutti i figli. Stesso discorso se la titolare è una mamma.
Qualcuno paga. Per le donne incinte i primi sei mesi sono a carico dell'ospedale. Molti non hanno la possibilità di saldare la quota e allora si cerca uno sponsor, oppure la paga il St. Camillus.
Oggi un paio di persone hanno dato i soldi per i primi tre mesi: 480 scellini kenioti, meno di 5 euro. Una somma ridicola. Eppure qui c'è chi non ce l'ha. Con 20 euro all'anno, si copre l'assicurazione ospedaliera per una famiglia intera.
L'altro giorno in pediatria c'era un piccolino che a un anno e mezzo è già orfano e pesa 4,8 chili. Non so perchè la donna che l'ha accompagnato abbia aspettato così tanto. Il dubbio è che abbia dovuto fare i conti e che abbia ceduto all'ospedale solo quando non sapeva più cosa fare. Ora, non so quanto vale la vita di un bambino, ma forse se avesse avuto l'assicurazione quella donna l'avrebbe portato prima. I suoi occhi mi dicevano che ha un valore incommensurabile, e che lui la voleva con tutte le sue deboli forze.

domenica 7 dicembre 2008

Chapati

In esclusiva per i lettori di questo blog...
Ecco a voi la ricetta del CHAPATI

1. Accendere il fuoco








2. Preparare gli ingredienti:
farina, acqua, poco burro e
sale q.b.






3. Fare l'impasto









4. Fare le pagnottine








5. Stendere le pagnottine







6. Posizionare l'impasto
sulla piastra imburrata







7. Servire e degustare

...oppure chiedere a Kephas
di preparne un altro ;)





giovedì 4 dicembre 2008

The smile side of the moon

Laudato si, mi Signore, per sora Luna e le stelle:
in celu l'ài formate clarite et pretiose et belle.

(San Francesco d'Assisi)


Special thanks for this picha: Anto :)

Lunedì sera a Karungu un sorriso di luna brillava nel cielo. Venere e Giove erano due vispi occhietti allineatesi accanto. La prossima volta succederà nel 2052, tra 44 anni.

mercoledì 3 dicembre 2008

Sì, partire

I veri viaggiatori partono per partire;

cuori leggeri simili a palloni,

mai cercano di sfuggire al loro destino,

e, senza sapere perché, dicono sempre: Andiamo!

Sognando... voluttà vaste, multiformi, sconosciute,

Oh stupefacenti viaggiatori! Mostrateci... le vostre visioni...

E’ una sapienza amara quella che si ricava dal viaggio!

Se puoi restare, resta; parti, se necessario....

e inebriarti della dolcezza strana di questo pomeriggio che non avrà mai fine!

E’ ora! Salpiamo... Per trovare il nuovo nel grembo dell’Ignoto!

(Charles Baudelaire)

lunedì 1 dicembre 2008

World Aids Day 2008

Stop Aids. Keep the Promise.